Curiosità
LA STORIA DEL SALONE MARGHERITA 1890
SALONE MARGHERITA Inaugurato il 15 novembre 1890, il Salone Margherita è stato il primo e più celebre cafè-chantant italiano. Ispirandosi al modello parigino de "Les Folies Bergère" e del "Moulin Rouge" ne emulò stili e tendenze. Sul suo palcoscenico si esibirono artisti di fama internazionale: cantanti, comici, illusionisti, danzatrici, fini dicitori, ma anche acrobati, giocolieri, contorsionisti, cavallerizzi, persino donne barbute e incantatori di serpenti. Nicola Maldacea furoreggiò con le sue salaci macchiette; Leopoldo Fregoli, Berardo Cantalamessa e Gennaro Pasquariello vi ottennero straordinari trionfi. Ma ad infiammare la platea furono soprattutto le conturbanti chanteuses, da Cléo de Mérode a Eugénie Fougère, da Armand'Ary alla Belle Otero, da Consuelo Tortajada a Lucy Nanon. Donne dal fascino indiscusso, capaci di far perdere la testa a principi e sovrani di mezza Europa. In tanti si affollavano nella crociera inferiore della Galleria Umberto I confidando in un cenno d'intesa della "sciantosa" di turno. Ufficiali di cavalleria in alta uniforme collezionavano duelli per contendersene le grazie, baffuti gentiluomini in marsina giunti da ogni parte d'Italia dissipavano le proprie fortune tra fiori, gioielli e champagne. I viveurs spadroneggiavano. C'era il rischio - raccontano le cronache - di rimanere frastornati dall'avvenenza di Lina Cavalieri, "la donna più bella del mondo", o turbati dall'insolenza della famigerata "mossa" di Maria Campi. Dettavano legge le canzonette irriverenti, il cancan sfrenato e sensuale, le atmosfere "alla francese". Anche insigni esponenti del mondo intellettuale, prima tra tutti Matilde Serao, ne furono conquistati. All'alba del secolo scorso un anonimo cronista di un importante quotidiano così scriveva: «Chi può mai enumerare le belle sorprese di questo ritrovo alla moda? Tutte le sere c'è da stordirsi, in vero, e si deve solo alle molteplici e gaje attrattive se il pubblico vi accorre numeroso. Correte tutti al Salone Margherita e troverete davvero di che rinfrancarvi lo spirito, di che deliziarvi non solo la mente e gli orecchi, ma anche gli occhi, oh gli occhi soprattutto...». In sostanza, il Salone Margherita è stato il luogo simbolo della travolgente e spensierata Belle Èpoque napoletana. Non solo teatro, però. In questa intensa ed esaltante avventura il cinematografo ha ricoperto infatti un ruolo di primissimo piano. Nel 1896, dopo Roma e Milano, anche Napoli si confronta con quella che veniva allora chiamata "fotografia animata". E furono proprio i locali intitolati alla regina d'Italia ad ospitare, la sera del 30 marzo, tra l'entusiasmo generale, il debutto cittadino delle "immagini in movimento". Inoltre, a differenza di quanto accadeva nel resto d'Italia, dove gli spettacoli cinematografici si traducevano in eventi occasionali, a carattere dunque più o meno temporaneo, nel Salone Margherita, a partire da quella sera, venne avviata per la prima volta una programmazione cinematografica continuata. E grazie ad un'offerta sempre varia - dalle vedute Lumière ai documentari dei fratelli Troncone, dai kolossal storico-mitologici alla popolarissima produzione firmata Elvira Notari - il Salone ebbe un ruolo decisivo per la diffusione del cinema in città. Gli anni che precedettero la Grande Guerra (1914-1918) segnarono il declino non solo del cafè-chantant ma di un'intera epoca, la Belle Èpoque, destinata ad essere spazzata via dal rombo dei cannoni. A distanza di più di un secolo, il nome del Salone Margherita è ancora capace di evocare immagini, suggestioni, meraviglie. Un omaggio a uno straordinario e seducente universo. Un'occasione irrinunciabile per un emozionante tuffo nel passato, per rivivere l'eco, non ancora sopita, di un periodo glorioso e forse irripetibile.
15 motivi per ballare tango
Perchè ballare tango?
1. SI RIMANE IN FORMA FACENDO ATTIVITÀ FISICA
2. SI DONA BENESSERE E RELAX ALLA MENTE
3. SI MIGLIORA LA SALUTE, DIMINUENDO I LIVELLI DI COLESTEROLO E MIGLIORANDO LA CIRCOLAZIONE CARDIOVASCOLARE SI SI RIDUCE IL RISCHIO DI INFARTO E DI ISCHEMIE CEREBRALI.
4. SI ESPRIME LA PROPRIA PERSONALITÀ CON UN BALLO SENSUALE ED INTIMO
5. SI INCONTRANO NUOVE PERSONE FACENDO NUOVE AMICIZIE
6. SI BALLA CON MOLTE PERSONE DIVERSE, ANCHE SCONOSCIUTE, DIVENTANDO PIÙ SOCIEVOLI
7. CI SI LIBERA DA MOLTE INIBIZIONI
8. CI SI DIVERTE AD UN COSTO RAGIONEVOLE
9. SI MIGLIORA IL PORTAMENTO E L'EQUILIBRIO DEL CORPO
10. SI PUÒ USCIRE OGNI SERA, ANCHE DA SOLI, PER ANDARE A BALLARE
11. SI PUÒ TROVARE UN POSTO DOVE BALLARE IN OGNI PARTE DEL MONDO
12. SI APPRENDE LA CULTURA ARGENTINA
13. SI AMPLIA LA PROPRIA CULTURA MUSICALE
14. SI GODE DEI BENEFICI DI UN ABBRACCIO IN MODO GRATUITO E DISINTERESSATO
15. SI HA UN BUON MOTIVO PER USCIRE DI CASA E NON ESSERE SEDENTARI
- Aiuta a tenerti in forma ed essere più tonici - La panzetta sta aumentando o si vedono le prime zone flacide? Mettiti in pista e fatti catturare dal tango. Sarà difficile smettere di ballare e mentre balli bruci calorie e rassodi.
- migliora il tuo senso dell'equilibrio - Nella vita serve equilibrio. Allora metti in bolla e impara a stare in asse anche con l'altro
- ti insegna ad ascoltare - In tango è un ballo di coppia. E' vero l'uomo guida, propone, ma la donna risponde ed interpreta. Se non sai ascoltare non sarai mai in sintonia e connessione e rischierai il pestone!
- migliora il coordinamento mente e corpo - La tua mente spesso non dialoga con il tuo corpo. Qui devi imparare a farlo e non puoi vivere come separati in casa.
- rende più affascinanti - Dai ammettiamolo: dire che si sa ballare tango è già partire con una marcia in più. Saperlo ballare bene rende affascinanti agli occhi degli altri.
- migliora la tua postura - spesso il lavoro che facciamo ci porta ad assumere posizioni ingobbite ed imbruttite. Il tango ti insegnerà a stare ben dritto e a camminare con una postura elegante e sicura.
- amplia la tua vita sociale, sconfiggendo la solitudine o l'isolamento - esci da una storia, ti sei separato/a o hai poche conoscenze. In milonga puoi andare anche da solo/a e a scuola puoi stringere nuove amicizie e per scegliersi basta uno sguardo!
- fa superare la timidezza - Quelle farfalle che si muovono nello stomaco svaniranno di colpo sciolte da un abbraccio e da una musica che unisce due persone sconosciute. Il gioco ha delle regole ed è facile seguirle: mirada, cabeceo e.. in pista!
- aumenta la fiducia in sé stessi - nella vita capita che ci assalga la preoccupazione di non farcela, di non essere all'altezza. Nel tango non ci sono errori ma solo esperienze. Quindi ballarlo ti farà aumentare autostima senza sentirti sbagliato.
- aiuta a conoscerti meglio - esplorare le proprie capacità di esprimersi attraverso il movimento e l'interpretazione della musica ti obbligherà a ascoltare prima di tutto te stesso/a, i tuoi pensieri e a esplorare la parte più intima di te: che bella occasione!
- permette di comunicare sentimenti ed emozioni senza parlare - Non sempre serve la parola per esprimere sentimenti e sensazioni. Chi non capisce i silenzi e le vibrazioni non capisce neanche le parole.
- permette di rilassarsi diminuendo lo stress - Nel frastuono della vita moderna ecco un momento per rallentare e seguire ritmi romantici prendendosi il tempo dell'attesa e della riflessione. Mica poco in questa vita frenetica. Sperando che l'attesa di una tanda non sia eccessiva !
- allevia le preoccupazioni - Il cervello è un meccanismo sempre all'opera. Non si ferma mai. Rumina, rumina... a volte vorremmo fermarlo ma come fare? Balla un tango avrai altro da fare che pensare alle tue preoccupazioni!
- Migliora la tua memoria - Un passo lì, uno là, poi il piede a destra... ecco imparare all'inizio significa anche memorizzare sequenze di passi, e questo aiuta a tenere allenata la nostra memoria. Che sia la volta che ci ricordiamo il numero di cellulare di nostro fratello?
- Combatte l'invecchiamento precoce - Aiuto! come passano gli anni! La vita corre. L'unico rimedio in attesa dell'elisire della infinita giovinezza è ballare... ballare...
- puoi praticarlo ad ogni età - Non è mai troppo tardi per mettersi in pista. Il tango si può imparare a ballare. Non sono richieste doti fisiche prestanti e una volta imparato sarò apprezzato anche dalle ballerine/i più giovani. Specie per gli uomini un paradiso in terra del quale non bisogna troppo approfittare...
- Insegna a darsi degli obiettivi e a raggiungerli con gradualità - Vorrei... Mi piacerebbe... Se potessi... Qui se vuoi puoi! Imparare a ballare non è difficile e puoi farlo per gradi. Dopo poche lezioni con una bella camminata e i passi base puoi già provare la gioia di un abbraccio a ritmo di musica.
- impari a stirare le camice - più passerà il tempo e più vorrai andare in milonga e ballare... ballare... Servono energia e camicie fresche e stirate... Imprescindibile migliorare le nostre doti al ferro da stiro (o le capacità di shopping di vestitini tangueri per le donne)
- puoi indossare scarpe sexy - Non dovrai aspettare un matrimonio per mettere scarpe sexy e seducenti e potrai indossarle tutti i mesi dell'anno. E noi uomini sappiamo quanto vi piace mettere in mostra le vostre belle caviglie e i vostri adorabili piedini. Indossando bellissime scarpe da tango vi sentirete subito meglio
- senti il tuo cuore battere davvero - Oggi giorno il cuore è spesso anestetizzato. Non vogliamo provare sentimenti troppo forti. Siamo troppo distratti e troppo di corsa. Non troviamo passioni che ci coinvolgano. Bene fai attenzione: se ami provare passioni che ti fanno battere il cuore, col tango potresti trovarne una di forte!
Riflessioni di Michele Moro